Ricerche online per gli acquisti offline
Come il sito e-commerce influenza gli acquisti nel negozio fisicoIl numero degli italiani che sceglie di fare acquisti online cresce di anno in anno. Di pari passo con questo trend, stanno aumentando anche i consumatori che visitano il negozio online, ma poi scelgono di completare l’acquisto nel negozio fisico o viceversa.
Il Web ha cambiato il comportamento dei consumatori.
In che modo? Le persone hanno imparato a sfruttare i lati positivi sia di un ecommerce sia di un negozio fisico per fare acquisti più consapevoli e in modo più comodo.
- Toccare i prodotti con mano
- Avere subito a disposizione il proprio acquisto (anche se i tempi di consegna si stanno riducendo sempre di più, vedi le consegne in un’ora di Amazon
- Possibilità di chiedere informazioni
- Il negozio fisico raccoglie quegli acquirenti che non si fidano di pagare online o del servizio di consegna o, semplicemente, non hanno le competenze per completare una transazione online
- La comodità di non dover uscire di casa
- La comodità di poter fare un acquisto da qualunque luogo, magari tramite lo smartphone
- La possibilità di leggere le recensioni di un prodotto lasciate dagli altri utenti
- La possibilità di confrontare siti e prodotti diversi
- Più tempo per prendere (o non prendere) una decisione. Prendiamo come esempio un ecommerce di scarpe. Un utente può passare ore a vedere e valutare i modelli di scarpe, senza rischiare di sentirsi in imbarazzo nel caso in cui, alla fine, dovesse decidere di non comprare nulla.
Diversi nostri clienti si stanno confrontando con questo trend, abbiamo quindi potuto osservare alcuni classici comportamenti “Web to store e Store to Web”.
- Il cliente sceglie sul sito Web l’articolo da comprare, ma lo acquista in negozio per poterlo prima “toccare con mano”.
- Il cliente sceglie e prova un articolo in negozio (ad esempio per essere sicuro di scegliere la taglia corretta), poi lo acquista sul sito Web perché prima vuole leggere le recensioni degli altri utenti.
Non solo il sito, ma anche la pubblicità su Internet (come Google AdWords) è un importante strumento per portare i clienti a visitare il tuo negozio fisico. Una nuova funzione di tracciamento delle conversioni di Google AdWords ti può aiutare a capire quanto i click sugli annunci influenzino le visite al tuo negozio.
Calcolare i tassi di conversione nel negozio fisico è possibile anche tramite Facebook Ads. Attivando una campagna pubblicitaria sul social network si può calcolare quante persone sono state portate nel tuo negozio da un annuncio. Questo calcolo sfrutta il sistema GPS dello smartphone degli utenti che usano l’app di Facebook da mobile.
Il successo di un ecommerce non si misura esclusivamente dalla quantità di vendite online, ma è determinato anche dal numero di clienti che ha portato fisicamente sulla porta del tuo negozio. Online e offline non devono essere visti come due business separati, ma devono “collaborare” entrambi per regalare ai clienti la miglior esperienza possibile.