Google si evolve, che ci piaccia o no.Ma a molti NON piacerà affatto
In che misura muteranno le abitudini degli utenti?Una riflessione sulle future peculiarità del webA che serve un processo evolutivo se non a migliorare la vivibilità di un ambiente?
Quali sono le vittime di un processo evolutivo?
È quanto ci siamo chiesti appena letta l'ultima notizia proveniente dal fronte di Google.
È in fase di sperimentazione una funzionalità che permette di visualizzare nelle SERP l'anteprima dei siti. Questa funzione, chiamata Full-Page Preview, è destinata a rivoluzionare le abitudini di navigazione delle centinaia di milioni di utenti che ogni giorno utilizzano il noto motore di ricerca. Avete presente che fatica ritrovare la pagina di cui non ci si ricorda più il nome? In quanti siti si entrava prima di ritrovare (nel migliore dei casi) quella benedetta pagina?
Una bella facilitazione, l'ambiente del web ci sarà sempre meno ostile, ma chi sono allora le vittime di questo bel processo evolutivo?
Gli antiquati. Così come i Neanderthal sono stati scalzati dall'Homo Sapiens, più alto e bello, dai tratti più morbidi e regolari, tanto accadrà nel Web.
Vale a dire che le visite da Google ai siti più obsoleti registreranno sicuramente un calo, perché sempre meno persone, vedendo l'anteprima, ci accederanno anche solo "per sbaglio". Al contraro, i siti esteticamente belli ed invitanti verranno più valorizzati.
P.S. Qualcuno avrà certamente notato che la Full-Page Preview oscura i link sponsorizzati di destra.
Siamo curiosi quanto voi di vedere in che misura il Soldo inciderà sull'evoluzione.